Piatti tipici di Trieste : scoprire la cucina triestina
Trieste è geograficamente l’anello di congiunzione tra la cultura mediterranea e quella mitteleuropea, i piatti tipici di Trieste hanno questo carattere ibrido consolidato e raffinato nel tempo.
Nel XVIII-XIX sec. ha inizio questo incontro di culture quando l’immigrazione proveniente soprattutto dai Balcani e dall’Europa centrale ha portato a Trieste una diversa tradizione culinaria creando una fusione unica, infatti si ha da una parte la tradizione mediterranea con i suoi piatti istriani, dalmati, greci ed ebraici sefarditi e dall’altra piatti austriaci, slovacchi, ungheresi, boemi ed ebrei ashkenaziti.
Nel XX sec. si riconosce a pieno titolo l’esistenza della cucina triestina finalmente apprezzata anche dagli addetti ai lavori.
Piatti tipici triestini
I piatti tipici sono influenzati dalla vicinanza con il mare, infatti sono presenti molte ricette e piatti di pesce, ma in realtà è molto presente anche la carne perché Trieste è fortemente legata all’entroterra carsico dove sono presenti tra le altre cose vigneti di pregio.
Tra i piatti più famosi ci sono:
- La Jota. La jota è una zuppa tipica di Trieste composta da crauti, pancetta, fagioli, patate, costolette di maiale e salsiccia. E’ molto ricca e piena di sapore.
- La minestra d’orzo e fagioli alla triestina viene preparata con orzo, fagioli, chicchi di mais, lardo, salsicce e patate. Il segreto di un’ottima riuscita è quello di tenere l’orzo, i fagioli e il mais separatamente in ammollo tutta la notte prima di cuocerli.
- Gli gnocchi di pane alla triestina sono forse il piatto più famoso di questa incantevole città. Gli gnocchi vengono preparati usando ingredienti semplici come il pane raffermo, il latte, l’aglio, il prezzemolo e lo speck.
- Lo strucolo di patate è un piatto povero probabilmente di origine contadina. La sua particolarità sta nel fatto che le patate cotte vengono ridotte a una sfoglia che deve essere arrotolata con l’aiuto di un canovaccio. Così avvolto viene cotto in acqua bollente, lasciato raffreddare e tagliato a fette. Si serve con carne stracotta e il suo sughetto.
- I sardoni in savòr. Le alici fritte vengono stratificate con l’alternanza di cipolle cotte in aceto e lasciate a marinare un paio di giorni in frigo.
- Il prosciutto cotto servito caldo.
- I cevapcici. I cevapcici sono polpette speziate a forma cilindrica cotte sulla griglia.
- Il gulasch è uno spezzatino di manzo speziato che ha origini ungheresi, si ritrova a Trieste come piatto tipico con aggiunta di patate e pezzi di prosciutto.
- I dolci triestini: Le fave di Trieste, Il kugelhupf, la pinza e lo strucolo.
Dove mangiare a Trieste
I caffè. Il caffè è il luogo dove scoprire il cuore della città infatti il legame di Trieste con il caffè gli è valso l’eccellenza nel mondo. Nei suoi locali è possibile gustare molte deliziose bontà insieme al suo “capo in bi”.
I buffet. I buffet sono locali tipici di Trieste, sono una via di mezzo tra un bar e una trattoria, è possibile mangiare piatti tipici soprattutto a base di carne.
I ristoranti. A Trieste sono presenti molti ristoranti in cui è possibile mangiare piatti tipici a prezzi variabili.
Le osmize. L’osmiza è tipico dell’altopiano del carso qui si può mangiare prodotti tipici direttamente nei locali dei contadini che li producono: uova, prosciutto, formaggi e vini.