La Via Flavia: un lungo percorso di trekking in Friuli-Venezia Giulia
Dal mare alle montagne, con un bellissimo scorcio sulle Dolomiti e le colline che nulla hanno da invidiare a quelle toscane o umbre: il Friuli-Venezia Giulia ha tutto. Gli amanti della natura saranno conquistati dalla vista unica dall’altopiano roccioso del Carso e dall’infinità di spazi verdi e boschi pullulati da animali selvatici e una ricca fauna. Gli amanti dell’arte invece ameranno visitare la città mitteleuropea di Trieste, Udine e Gorizia, crocevia di tante culture diverse, e i tantissimi borghi (di cui 12 inseriti nei borghi più belli d’Italia). E per i più golosi? La lista delle prelibatezze è pressoché infinita così come quella dei vini.
La regione Friuli-Venezia Giulia è perfetta per una vacanza di più giorni alla scoperta del territorio. A questo proposito, perché non farlo a piedi? In questo articolo, ti presentiamo il Cammino della Via Flavia e alcune altre piccole escursioni da non perdere.
Cammino Via Flavia: storia e informazioni utili
Risalente all’epoca dei romani, la Via Flavia collegava Aquileia alla città di Fiume, passando per l’antica Tergeste (oggi Trieste). Probabilmente utilizzata per essere una via commerciale o militare, oppure, una via di pellegrinaggio verso Roma o Santiago de Compostela, oggi è un bellissimo sentiero che raramente perde di vista il mare e che rimane immerso nella natura e nel verde friulano. Lo sterrato e le strade asfaltate (raramente trafficate) sono il fondo perfetto per mettere gli scarponi ai piedi e iniziare una nuova avventura.
Ecco alcune informazioni importanti:
- Lunghezza totale: 116 km
- Città attraversate: Lazzaretto, Muggia, Bagnoli della Rosanda, Trieste, Monfalcone, Fossalon di Grado, Grado, Aquileia
- Giorni totali previsti: 5/6
- Difficoltà: media/impegnativa
Percorso
Su tutto il percorso è presente la segnaletica ufficiale della Via Flavia. Si tratta di adesivi con sfondo blu e una freccia gialla o il logo ufficiale. Dal sito ufficiale, camminoviaflavia.it, si possono invece scaricare le tracce GPX.
Tappa 1: Lazzaretto (Muggia) – Bagnoli della Rosanda (21 km)
Partenza a pochi passi da confine con la Slovenia, un crocevia di culture diverse. Si percorre quindi un breve tratto in salita in direzione del Santuario di Muggia Vecchia. Impossibile non amare il panorama da qui sul golfo. Si passeggia poi per le colorate vie di Muggia e si riparte in direzione S. Barbara e poi Laghetti di Noghere. Da lì saranno pochi i chilometri che ti separano dal primo traguardo.
Da visitare:
- Duomo di Muggia
- Castello di Muggia
- Porticciolo di Muggia
- Laghetti di Noghere
Tappa 2: Bagnoli della Rosanda – Miramare (Trieste) (20 km)
Da Bagnoli della Rosanda, dopo un breve tratto, percorri la ciclabile fino al cuore di Trieste. Questa città merita di essere visitata per più di qualche ora. Attraversa la magnifica Piazza Unità e percorri il lungomare fino al bivio con Miramare. Da qui entra nel Parco del Castello di Miramare e goditi la vista del castello a picco sul golfo.
Da visitare:
- Piazza Unità
- Teatro Romano
- Castello di Miramare
Da non perdere: la “Tranvia Trieste-Opicina” è un breve percorso a bordo di un veicolo unico nel suo genere. Questo tram-funicolare parte dal centro di Trieste e collega la città alla frazione di Villa Opicina con fermata all’Obelisco che sovrasta la città.
Tappa 3: Miramare (Trieste) – Monfalcone (28 km)
Lasciati alle spalle la stazione di Miramare e procedi verso via del Pulcino. La strada costeggia il Golfo di Trieste e la vista non può che essere spettacolare. Procedi poi lungo il Sentiero Tiziana Weiss fino a Sistiana e poi lungo il Sentiero Rilke fino a Duino. Da qui attraversando un boschetto e poi costeggiando l’autostrada arriverai a Monfalcone.
Da visitare:
- Trincee di Guerra tra Santa Croce e Aurisina
- Castello di Duino
- Rocca di Monfalcone
Tappa 4: Monfalcone – Fossalon di Grado (circa 30 km)
Questo è certamente il tratto che ti porterà più a contatto con la natura. In questo tratto sarai circondato dal verde, ovviamente senza mai perdere di vista il golfo e il mare. Le possibilità di poter acquistare qualcosa da mangiare durante il percorso sono minime. Ti consigliamo quindi di portare le provviste per la giornata con te. Lasciata alle spalle la Chiesa di Marcelliana e la città di Monfalcone, si prosegue in direzione Isola di Cona. Qui si segue l’argine su strade sterrate e ciclabili fino al ponte sull’Isonzato e si prosegue fino alla riserva naturale della Valle Cavanata e Fossolon di Grado.
Da visitare:
- Chiesa di Marcelliana
- Riserva naturale regionale della Foce dell’Isonzo
- Biotopo naturale regionale della Palude Cavana
- Riserva naturale regionale della Valle Cavanata
Tappa 5: Fossalon di Grado – Aquileia
Da Fossolon di Grado a Grado ti basterà seguire la pista ciclopedonale passando per Primero e Punta Pin. Da qui si entra nel bosco per raggiungere Grado Pineta e poi il centro storico di Grado. Attraversa il ponte girevole e percorri poi la strada translagunare che porta a Belvedere. Da qui si continua sulla ciclabile passando l’ex ferrovia di Cervignano-Belvedere. A questo punto probabilmente riuscirai già a vedere il campanile della Basilica di Santa Maria Assunta di Aquileia, tappa finale del tuo percorso.
Da visitare:
- Centro storico di Grado
- Isola di Barbana (da raggiungere con vaporetto)
- Basilica di Santa Maria Assunta e centro storico di Aquileia
Escursioni e città da visitare in Friuli-Venezia Giulia
La Via Flavia e le sue tappe si incastrano perfettamente con tanti altri percorsi escursionistici e ciclopedonali oltre alla visita di città magnifiche raggiungibili a pochi minuti di treno.
- Il Sentiero Italia, ad esempio, termina proprio nel punto di inizio della Via Flavia dopo 8 mila chilometri.
- L’Ippovia del Cormôr, lunga circa 30 chilometri, è percorribile a piedi, in bici e anche a cavallo. Si può partire da Udine e proseguire su un sentiero sterrato e molto tranquillo fino al Monte Buia. Anche in questo, una visita alla città è d’obbligo: il Duomo, il Castello e una passeggiata per le vie coloratissime di Udine sono tappe da non perdere.
- Il Friuli-Venezia Giulia non è conosciuto solo per le sue bellezze naturali, le Dolomiti e il Carso, i panorami e gli unici tramonti su Piazza Unità a Trieste, bensì anche per la presenza di numerosi piccoli borghi. Il Friuli-Venezia Giulia conta ben 12 borghi inseriti nella classifica “Borghi più belli d’Italia” e molti in prossimità dei percorsi menzionati come ad esempio: Cordovado, Palmanova, Clauiano, Gradisca d’Isonzo e Strassoldo.
- Infine, poco più a nord di Trieste e al confine con la Slovenia, c’è Gorizia, conosciuta anche come la “Nizza Austriaca” e nominata Capitale Europea della Cultura 2025. I luoghi di interesse sono davvero tanti dal Duomo di Gorizia al Borgo Castello fino ai Musei sparsi per la città. Gorizia dista circa 45 minuti in treno da Trieste e solo 25 da Udine. Non hai scuse, non puoi lasciare la Regione senza quest’ultima tappa!
Eventi da non perdere in Friuli-Venezia Giulia:
- Cordovado medievale – Cordovado (agosto)
- Calici di Stelle – Grado (agosto)
- Palma alle armi – Palmanova (settembre)
- Giostra dei Castelli – Pordenone (settembre)
- Friuli DOC – Udine (settembre)
- Gusti di Frontiera – Gorizia (settembre)
- Barcolana – Trieste (ottobre)
Conclusione: la Via Flavia, gli eventi e il trekking in Friuli-Venezia Giulia
Quanto descritto sopra è solo una piccola parte delle opportunità offerte dalla regione Friuli-Venezia Giulia. Dal mare ai monti, sono tantissimi angoli di natura e gioielli artistici da scoprire. Che tu voglia visitare la regione a piedi e spostarti in treno oppure visitare le città durante gli eventi più iconici e tradizionali, il Friuli-Venezia Giulia non ti deluderà!